Ramificazioni

2025

Il progetto nasce da un'idea: l'Albero non solo come presenza fisica o simbolo naturale sul territorio, ma come modello di un cambiamento volto a superare l’atteggiamento predatorio e la visione antropocentrica che da secoli definiscono il rapporto tra essere umano e natura.
Per rappresentare l’influenza dell’uomo sul territorio, ci siamo ispirati all'idea della Human Footprint, stampando una rielaborazione digitale delle cinquantanove "Carte d'Italia del Touring Club Italiano" su vecchi fogli contabili, materiali che evocano un sistema economico centrato sull’accumulo e sul controllo. Queste stampe sono state poi sovrapposte alla cartografia originale, in un gesto di stratificazione simbolica.
Ma è proprio su queste rappresentazioni dell’impatto antropico che si compie un'azione decisiva: strappi, lacerazioni, fenditure che ricordano crepe nell’asfalto. Attraverso queste rotture simboliche, le piante, che più di ogni altro regolano la vita sulla terra, trovano varchi per una rinaturalizzazione spontanea reclamando spazio nei luoghi dove l’attività umana ha cancellato ogni traccia di biodiversità.
È da questi strappi che avviene l’epifania dell’albero che diventa landmark concettuale, non un semplice elemento decorativo/oggetto cospicuo nel paesaggio, ma una figura rivelata, necessaria. L'albero è disegnato partendo dai tracciati della cartografia umana — strade, ferrovie, fiumi, laghi, curve di livello — come se la stessa geografia umana potesse dare forma a un nuovo modo di abitare il mondo. Così, da oggetto simbolico nel paesaggio, il landmark diventa paradigma: un modello etico e comportamentale ispirato alle leggi che regolano ciò che Stefano Mancuso definisce "La nazione delle piante": un mondo non fondato sulla competizione e sul dominio, ma sulla cooperazione, la resilienza e l’interdipendenza.

Alcune letture che ci hanno ispirato per l'ideazione di questo progetto:

- Catalogo della mostra Il disegno del mondo, a cura di Giulio Macchi, Milano, Electa Editrice, 1983
- Stefano Mancuso, La nazione delle piante, Roma, Edizioni Gius Laterza & Figli, 2019
- Luca Mercalli, Chiara Sasso, Le mucche non mangiano cemento, Torino, Edizioni Società Metereologica Subalpina, 2004
- Herman Hesse, La natura ci parla, Milano, Edizioni Arnoldo Mondadori Editore s.p.a., 1990
- Saverio Fattori, Valle umana, Torino, Eris, 2025

Ramificazioni #Aosta - Foglio 1
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Ramificazioni #Domodossola - Foglio 2
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Ramificazioni #Bergamo - Foglio 4
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Ramificazioni #Trento - Foglio 5
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Ramificazioni #Trieste - Foglio 7 bis
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Ramificazioni #Susa - Foglio 8
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Ramificazioni #Torino - Foglio 9
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Ramificazioni #Milano - Foglio 10
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Ramificazioni #Brescia - Foglio 11
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Ramificazioni #Verona - Foglio 12
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Ramificazioni #Venezia - Foglio 13
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Ramificazioni #Fiume - Pola - Foglio 13 bis
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Ramificazioni #Nizza - Foglio 14
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Ramificazioni #Cuneo - Porto Maurizio - Foglio 15
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Ramificazioni #Livorno - Foglio 21
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Ramificazioni #Ancona - Foglio 25
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Ramificazioni #TempioPausania - Foglio 33
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Ramificazioni #Potenza - Foglio 42
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